FAROS, il primo acceleratore di startup in ambito Blue Economy della Rete Nazionale Acceleratori CDP, presenta a Taranto le 7 startup della prima edizione
Strutturato in tre cicli, Faros seleziona startup nazionali e internazionali accompagnandole in un percorso di accelerazione di 5 mesi. Per ciascuna startup, il programma garantisce un investimento equity pre-seed in convertendo di €65.000 oltre che potenziali investimenti seed follow-on tra €100.000 e €200.000, dando la possibilità, ad alcuni team, di svolgere un progetto pilota attraverso attività di open innovation con i corporate partner.
Gli highlights della 1° Edizione
- 8 moduli formativi su tematiche business
- 10 workshop, lecture e inspirational talk con partner ed esperti di settore
- +200 ore di coaching e one to one con tutor
- attività di mentoring con un ecosistema di esperti quali centri di ricerca, università, poli di innovazione e aziende corporate
- 4 progetti pilota sviluppati dalle startup insieme ai corporate partner: analisi e studi di fattibilità per testare il proprio potenziale all’interno delle attività produttive dei partner coinvolti.
I risultati di queste attività saranno oggetto di racconto durante il Demo Day di oggi, dove le startup si presenteranno a una platea eterogenea di stakeholders, potenziali partner e investitori.
L’acceleratore lancerà la 2° edizione il prossimo dicembre, la call sarà rivolta a startup operanti nei settori dell’ocean data, offshore energy e storage, smart ports e green shipping, ma anche del sea health e restoration, biotech, acquacoltura sostenibile e utilizzo innovativo di risorse marine.
Per maggiori informazioni sul programma e sui prossimi appuntamenti consultare: https://farosaccelerator.com/
LE STARTUP DELLA 1° EDIZIONE
EXTESA
Extesa offre soluzioni di realtà aumentata per grandi applicazioni industriali, attraverso la ricostruzione virtuale di ambienti e scenari di rischio per la prevenzione di eventi catastrofici e per la sicurezza degli operatori. https://www.extesa.it
Progetto pilota
Per Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto Extesa ha sviluppato un virtual tour a 360° e ricostruzione 3D dell’area portuale fruibile con dispositivi di realtà virtuale e aumentata.
GENERMA
Generma ha sviluppato un dispositivo di conversione, modulare e galleggiante, che permette la produzione di energia elettrica da moto ondoso, ottenendo maggiore efficienza e minori tempi e costi di produzione. https://www.generma.com
Progetto pilota
Per Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto Generma ha svolto studi di fattibilità per l’installazione di un impianto di conversione di energia da moto ondoso all’interno di un parco eolico offshore.
HYDRONET
Hydronet sta sviluppando una infrastruttura software, basata su intelligenza artificiale, per consentire l’implementazione di una rete subacquea di comunicazione e scambio dati via Wifi. http://www.hydronet.tech
Progetto pilota
Per ENI, Hydronet ha svolto analisi di fattibilità per l’implementazione di una rete wireless subacqueo per il monitoraggio ambientale.
IMMERSEA
Immersea crea contenuti digitali immersivi in VR e IR, dando la possibilità agli utenti di vivere esperienze subacquee immersive attraverso visori VR. http://www.immersea.it/
MATHCLICK
Mathclick sta sviluppando due soluzioni software basate su intelligenza artificiale per l’acquacoltura e per l’analisi dei dati rilevati in ambiente marino. https://mathclick.com/
TEST1
Test1 ha sviluppato una schiuma poliuretanica flessibile a celle aperte, adatta all’assorbimento delle fuoriuscite di idrocarburi su acqua e terra. https://www.test1solutions.com/
Progetto Pilota
Con Acciaierie d’Italia, TEST1, ha testato il suo prodotto all’interno di processi volti a rimuovere gli elementi inquinanti dalle acque di scarico e di raffreddamento.
TILEBYTES
Tilebytes usa i Big Data per effettuare analisi accurate sulle performance ambientali, al fine di ridurre inefficienze e migliorare i sistemi di produzione e di logistica. https://tilebytes.com/