Nella nostra Regione ha un impatto su economia ed occupazione e sono oltre 5.000 le imprese Culturali Creative con più di 34.000 occupati.
Il settore culturale creativo, in particolare, con l’emergenza Covid-19 ha registrato perdite per oltre il 30% del volume d’affari rispetto al 2020, subendo perdite persino peggiori dell’industria del turismo.
In uno scenario difficile e in continua evoluzione, come fare, allora, a trovare nuove fonti di finanziamento, coinvolgere attivamente categorie di sostenitori che non siano solo quelli istituzionali, e a strutturare campagne di raccolta fondi che possano raggiungere gli obiettivi di investimento e sostenibilità economico-finanziaria delle organizzazioni culturali e creative?
Per rispondere a questa domanda Friuli Innovazione – nell’ambito del Cluster Cultura e Creatività della Regione Friuli Venezia Giulia e dei progetti CCI4Toursim e Best – organizza una tre giorni sul tema, per parlare di Fundraising per il settore culturale e creativo, anche applicato al turismo sostenibile e a impatto sociale illustrando, con l’aiuto di professionisti di calibro nazionale, gli strumenti più adatti, le strategie, le modalità operative, le best practices e le opportunità di finanziamento per chi opera nel settore.
“L’idea di un evento dedicato al fundraising nasce dalla relazione quotidiana che il nostro Incubatore ha con i soggetti che stanno sviluppando idee d’impresa a impatto sociale o che operano nell’ambito del settore culturale creativo e del turismo sostenibile – spiega Daniele Cozzi, Presidente di Friuli Innovazione -. Il programma offre informazioni utili per affrontare il fundraising in modo professionale e strutturato e per riuscire a reperire risorse a sostegno dell’avvio e delle prime fasi di vita di un’impresa”.
L’evento on line in programma il 15-16-17 giugno propone un approccio strategico e operativo alla sostenibilità economica delle organizzazioni culturali e creative ed a quelle a impatto sociale, offrendo risorse e spunti sia teorici che pratici immediatamente applicabili dai partecipanti: per questo motivo, le sessioni in plenaria si alterneranno a una parte laboratoriale – a numero chiuso e su prenotazione – che darà l’opportunità concreta di mettersi al lavoro sotto la preziosa guida di esperti di settore.
Il 15 giugno, nella prima giornata, sarà illustrato il ruolo del Cluster Cultura e Creatività della Regione Friuli Venezia Giulia come opportunità di sviluppo economico per la Regione e sarà declinato il tema del Fundraising, con focus sul crowdfunding per le Imprese Culturali e Creative con l’esperta Marianna Martinoni.
Nella seconda giornata – il 16 giugno – saranno approfonditi gli “Strumenti per l’accesso ai contributi e alla finanza agevolata” disponibili in ambito regionale, nazionale ed europeo ed un focus sui contributi a fondo perduto per il mondo artigiano. Tra i relatori Antonella Manca, Direttore centrale assessorato cultura e sport Regione Autonoma FVG; Alessandro Quaglio, Direttore CATA FVG; Massimo Calzoni, di Invitalia, Monique Longo, National Contact Point Horizon Europe di APRE e Andrea Coluccia, Project Officer Creative Europe Desk Media ItaliaLa giornata conclusiva del 17 giugno sarà dedicata alle imprese e progetti ad impatto sociale e nello specifico all’Impact investing – ovvero agli strumenti di investimento in società che abbiano un impatto sociale misurabile e intenzionale e all’ accesso al credito con gli interventi degli esperti di Ashoka Italia e le testimonianze di Lita, Opes-LCEF, Banca Etica, UniCredit e Culturability. Previsti anche un laboratorio dedicato al Crowdfunding e una sessione interattiva ed esperienziale su Social Investing Toolkit.
Il form di iscrizione è disponibile al link: http://bit.ly/FundraisingFI