Nicola Fiorentini, co-founder: “Idea nata in lockdown per aiutare piccole e medie imprese”
“La mia start up vuole essere un sostegno etico per l’imprenditoria. Dotiamo le aziende degli strumenti necessari ad affrontare la transizione digitale”
E per il 2022 lancia il tour dell’Italia in camper alla scoperta di esempi virtuosi di imprenditoria
L’anno volge al termine e per Growth Labb, la prima Amazon performance agency italiana completamente full remote con link in Italia, Francia e Irlanda, è il tempo di bilanci.
Nata in pieno periodo pandemico dalla mente del romagnolo Nicola Fiorentini, classe 1992, ad appena tre mesi dal go to market la start up bootstrap ha già fatturato più di 35mila euro e prevede per il 2022 il raggiungimento di un milione di euro di fatturato. Insomma, una realtà giovane ma che si è già guadagnata ottime prospettive di scaling: «Nel 2022 – afferma Fiorentini – l’obiettivo è entrare fra le tre top player in Italia e triplicare la base customer».
Numeri che parlano di una realtà lanciata sia sul piano territoriale, con iniziative gratuite a sostegno di piccola e media impresa locale, sia a livello nazionale e internazionale, con una attenzione sempre alta per i fattori sociali, etici e umani. Valori, questi, che Fiorentini ha mutuato da tutte le sue esperienze precedenti: già presidente della sezione faentina dell’associazione Mani Tese, ruolo che lo ha visto collaborare con il premio Nobel per la Pace Kaliash Satyarthi per un progetto contro le schiavitù moderne, startupper, mentor e docente presso diverse realtà formative tra cui l’Istituto Europeo di Design (IED) e Fastweb Digital Academy, Fiorentini affianca all’attività imprenditoriale anche iniziative divulgative in tutta Italia volte a promuovere la consapevolezza verso le opportunità offerte dalla rivoluzione tecnologica di inizio millennio.
Tra le iniziative in programma per il 2022, oltre ai podcast gratuiti rivolti a giovani professionisti e aspiranti imprenditori in collaborazione con Spazio Area S3 Parma di ART-ER e Officine On/Off, Fiorentini intende realizzare un tour in camper della Penisola, dando vita a un inedito format di interviste a imprenditori italiani sui temi della transizione digitale, della ripresa economica e dell’impegno etico: il progetto diventerà un libro alla fine del prossimo anno.
«Il commercio online è cresciuto in maniera vertiginosa negli ultimi anni, ma è con la pandemia che il fenomeno di acquisto in rete si è diffuso – spiega Fiorentini –. Ed è stato proprio durante il lockdown che ho pensato ad un sistema per aiutare le attività, specie le piccole e medie, a far fronte a questa rivoluzione, risollevandosi dalla crisi e, al tempo stesso, cogliendo la nuova opportunità». Growth Labb nasce quindi come sostegno etico all’imprenditoria e si propone di contribuire alla ripartenza economica con un ribaltamento di prospettiva culturale: «la transizione digitale è un fenomeno ormai avviato – aggiunge – e il nostro compito è aiutare le imprese ad affrontarlo al meglio, dotandole degli strumenti necessari, senza avere come unico scopo il profitto».
Per Growth Labb e Fiorentini un endorsement d’eccezione arriva da Federica Pasini, co-founder di Hacking Talents, talento Forbes under 30 nel 2021 e punto di riferimento per l’imprenditorialità giovane e innovativa: «Insieme ad Hacking Talents credo e crediamo possa esistere un nuovo modo per vivere e orientarsi nel mondo del lavoro, trasversale alle generazioni e in grado di far brillare chi abbiamo davanti – commenta Pasini –. Dopo aver conosciuto Nicola personalmente e professionalmente ho capito subito che ha i miei stessi ideali e valori, per questo sono felice sia mentor in Hacking Talents. L’opportunità di collaborare insieme a progetti apporta ancora più valore ampliandone la risonanza: anche per questo condivido appieno la sua iniziativa».
Al plauso di Pasini si aggiunge infine quello di Giorgio Ciron, anch’egli talento Forbes under 30, direttore di InnovUp, associazione che rappresenta l’ecosistema italiano dell’innovazione e di cui Growth Labb fa parte: «Anche io, come Nicola, credo profondamente nel valore dello scambio e dell’ascolto, nel confronto tra aziende e collaboratori, partner e fornitori al fine di generare maggiore valore – afferma –. Con InnovUp lavoriamo per unire e rafforzare la rete imprenditoriale innovativa italiana promuovendo sviluppo, conoscenza, incontri e connessioni. Nicola, con Growth Labb, è un esempio virtuoso di come imprenditoria può essere sinonimo di etica e di come un approccio che permette di sviluppare relazioni trasparenti, di fiducia e più solide nel tempo sia quello giusto da perseguire. Sono felice che siano nostri associati».