Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale della DG per gli incentivi alle imprese del 14 novembre 2022 recante i termini e modalità per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul secondo sportello dedicato agli Accordi per l’innovazione.
Nello specifico:
- Modalità e termini di presentazione delle domande – Un soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione in qualità di singolo proponente o in qualità di soggetto capofila di un progetto congiunto. La domanda di agevolazione e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 31 gennaio 2023 utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it). La procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 17 gennaio 2023.
- Quota Mezzogiorno – Il 34% delle risorse rese disponibili dal decreto per l’apertura del secondo sportello agevolativo è riservata ai progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno.
- Accordi quadro – Le Regioni, province autonome possono presentare la manifestazione di interesse per la sottoscrizione di un Accordo quadro con il Ministero, in via esclusivamente telematica alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero, all’indirizzo PEC dgiai.segreteria@pec.mise.gov.it. Il quadro finanziario complessivo delle risorse rese disponibili per il secondo sportello agevolativo, tenuto conto degli eventuali apporti finanziari delle amministrazioni sottoscrittrici degli Accordi quadro o degli Addendum agli Accordi quadro e delle relative riserve, di cui al comma 4, sarà reso disponibile sul sito internet del Ministero, nella sezione dedicata al presente intervento agevolativo (https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/accordi-per-l-innovazione), entro il 19 gennaio 2023.
- Chiusura dello sportello e accesso delle domande alla fase istruttoria – Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle risorse finanziarie – pari a 500 milioni come previsto dal DM MISE 31 dicembre 2021 – rese disponibili per il secondo dei due sportelli agevolativi. Il Soggetto gestore procede all’istruttoria delle domande di agevolazioni nel rispetto dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione.
- Definizione dell’Accordo per l’innovazione e concessione delle agevolazioni – Con la positiva conclusione della fase negoziale si definisce l’Accordo per l’innovazione in cui sono indicati gli impegni a carico dei soggetti sottoscrittori, la misura e la forma delle agevolazioni concedibili. Entro 15 giorni dalla ricezione dell’Accordo per l’innovazione il soggetto proponente, o capofila, provvede a riconsegnarlo firmato. Il soggetto beneficiario, oppure il soggetto capofila, è tenuto a comunicare al Soggetto gestore l’avvio del progetto, che pena la revoca delle agevolazioni, deve avvenire entro tre mesi dal decreto di concessione dell’agevolazione.
- Spese e costi ammissibili – Le spese e i costi ammissibili devono essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e devono essere relativi a:
- Personale – personale dipendente del soggetto proponente o comunque rapporto di collaborazione o assegno di ricerca. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative-
- Strumenti e attrezzature – strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il periodo di utilizzo di strumenti e attrezzature sia inferiore all’intera vita del bene, sono ammissibili solo le quote di ammortamento relative alla vita utile del bene; nel caso in cui invece gli strumenti siano caratterizzati da una vita pari o inferiore alla durata del progetto i costi possono essere interamente rendicontati.
- Servizi di consulenza – Sono agevolabili servizi di consulenza o altri servizi utilizzati.
- Spese generali – Spese generali su base forfettaria nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto.
- Materiali – Sono agevolabili i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Ai fini del progetto il soggetto beneficiario deve dotarsi di un sistema di contabilità separata.
- Erogazione delle agevolazioni – Le agevolazioni sono erogate dal Soggetto gestore in massimo cinque soluzioni, in relazione agli stati di avanzamento del progetto. Gli stati di avanzamento devono essere relativi ad un periodo temporale pari ad un semestre o ad un periodo multiplo di un semestre. La prima richiesta di erogazione deve essere presentata entro 18 mesi dalla data del decreto di concessione. La prima erogazione può essere disposta a titolo di anticipazione nel limite massimo del 30% del totale solo se previsto dall’Accordo per l’innovazione, ed esclusivamente se presente una fideiussione bancaria in favore del Ministero.
- Variazioni – Eventuali variazioni ai progetti di ricerca e sviluppo devono essere comunicate al Soggetto gestore in maniera tempestiva. Nel caso di variazioni concernenti l’aspetto dell’assetto aziendale, il soggetto proponente deve darne comunicazione al Soggetto gestore allegando una relazione che argomenti le ragioni che implichino il mantenimento del beneficio.
- Indicatori d’impatto e monitoraggio – Ai fini del monitoraggio i soggetti beneficiari delle agevolazioni sono tenuti a trasmettere in particolare:
- i dati di bilancio inerenti alle spese di ricerca e sviluppo;
- dati inerenti al personale qualificato.
Fonte
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