È stato pubblicato dal Ministero delle Imprese il decreto ministeriale 20 ottobre 2022 relativo alle modalità di funzionamento del Fondo per la ricerca e lo sviluppo industriale biomedico.
Il provvedimento individua le forme di intervento del Fondo, istituito dalla Legge di Bilancio 2022, volto a realizzare le finalità di potenziare la ricerca, lo sviluppo e la riconversione industriale del settore biomedico per la produzione di farmaci e vaccini, di prodotti per la diagnostica e di dispositivi medicali, anche attraverso la realizzazione di poli di alta specializzazione. Nel dettaglio:
- Soggetto attuatore – Per l’attuazione degli interventi si prevede che il Ministero si avvalga della Fondazione Enea Tech e Biomedical. Si prevede in merito che la fondazione presenti un piano triennale di attività sottoposto all’approvazione del Ministero con il quale in via programmatica sono illustrati i principi guida della strategia di azione e sono definiti i principi guida degli interventi previsti per il triennio di riferimento, le relative modalità e i tempi di attuazione, nonché la stima del fabbisogno finanziario per gli stessi interventi.
- Modalità di intervento – Il Fondo opera attraverso le seguenti modalità di intervento:
- finanziamento del rischio e sostegno delle imprese della filiera del settore biomedico, attraverso investimenti diretti e indiretti
- finanziamento e sostegno di attività di ricerca e sviluppo nel settore biomedico
- creazione di poli di alta specializzazione nel settore biomedico
- altri interventi a sostegno del settore biomedico che possono includere la realizzazione di ulteriori forme di collaborazione o partenariato nel settore biomedico, anche attraverso la partecipazione a strutture associative in qualsiasi forma costituite, inclusa quella societaria, messa in rete delle conoscenze e competenze, realizzazione di attività di studio e analisi, attività di promozione dell’ecosistema nazionale e di animazione anche volta all’attrazione di investimenti dall’estero.
- Finanziamento del rischio e sostegno alle imprese – Il Fondo può realizzare investimenti in favore di i startup con elevato potenziale di sviluppo e imprese che realizzano progetti innovativi nel settore biomedico ponendo in essere interventi in equity e quasi equity, prestiti convertibili e strumenti finanziari di partecipazione, contratti e grant anche contenenti opzioni convertibili, in funzione delle caratteristiche e delle specifiche esigenze di finanziamento delle imprese e dei progetti da sostenere. Gli interventi possono esser effettuati, nel rispetto della vigente disciplina europea in materia di aiuti Stato, dalla Fondazione Enea Tech e Biomedical sia in modo autonomo, quale unico investitore, anche aggregando risorse proprie in aggiunta a quelle del Fondo, sia in coordinamento o co-investimento con imprese, fondi istituzionali o privati, organismi e enti pubblici, inclusi quelli territoriali, nonché attraverso l’utilizzo di risorse dell’Unione europea.
- Promozione della ricerca e lo sviluppo nel settore biomedico – Gli interventi per la promozione delle attività di ricerca e sviluppo di rilevanza strategica nel settore biomedico sono realizzate attraverso:
- il finanziamento di iniziative proposte da imprese di qualunque dimensione, anche in collaborazione con strutture di ricerca, per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo che prevedono attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nel settore biomedico, finalizzate alla realizzazione di farmaci, vaccini, prodotti per la diagnostica, dispositivi medicali;
- il ricorso agli strumenti della domanda pubblica di innovazione, inclusi i partenariati per l’innovazione, l’acquisto di servizi di ricerca e sviluppo e gli appalti pubblici precommerciali o l’acquisto realizzati attraverso appalti pubblici per soluzioni innovative.
- Sostegno alla creazione di poli ad alta specializzazione – Il Fondo promuove la creazione di poli di alta specializzazione, che consentano di realizzare una sinergia tra istituzioni scientifiche pubbliche e private, riunendo attori della ricerca e imprese e creando un ambiente di supporto alla produzione di nuovi farmaci e vaccini, di prodotti per la diagnostica e di dispositivi medicali.
Il provvedimento sarà ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Fonte
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