Il 5 luglio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto direttoriale 24 giugno 2022 recante modalità e termini per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni nell’ambito del Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things.
Il Fondo ha una dotazione iniziale di 45 milioni di euro. Le imprese e i centri di ricerca pubblici o privati, anche in forma congiunta tra loro, potranno richiedere agevolazioni per realizzare progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma transizione 4.0. Per facilitare la predisposizione della domanda è stata inoltre prevista, dal 14 settembre, una fase di precompilazione che consentirà di avviare l’inserimento della documentazione sulla piattaforma online.
Con il fondo verranno agevolate spese e costi ammissibili non inferiori a 500 mila euro e non superiori 2 milioni di euro nei seguenti settori strategici prioritari:
- industria e manifatturiero
- sistema educativo
- agroalimentare
- salute
- ambiente ed infrastrutture
- cultura e turismo
- logistica e mobilità
- sicurezza e tecnologie dell’informazione
- aerospazio
Sono allocati 45 milioni di euro, ripartiti fra:
- 25 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo dell’intelligenza artificiale;
- 10 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo della tecnologia Blockchain;
- 10 milioni di euro per progetti di sviluppo delle tecnologie Internet of things (IoT).
Il 60% delle risorse è riservata ai progetti di ricerca, sviluppo e innovazione proposti da PMI e reti di imprese. Di queste, il 34% è riservata a progetti da realizzare nei territori delle Regioni del Mezzogiorno.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese e i centri di ricerca. I soggetti possono presentare, anche congiuntamente tra loro e con organismi di ricerca (fino a 5 soggetti) progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato. Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni, in qualità di capofila e/o di co-proponenti, soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le PMI beneficiarie.
La domanda di agevolazioni potrà essere inviata a partire dalle ore 10.00 del 21 settembre 2022, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet di Infratel (www.infratelitalia.it). Dal 14 settembre sarà invece resa disponibile la procedura di compilazione guidata.