Si è conclusa una prima fase di confronto partenariale in vista della definizione del nuovo Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”.
L’Autorità di Gestione (AdG) del Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027″ intende operare in stretta cooperazione con le parti istituzionali ed economiche e sociali, ai sensi dell’articolo 8 del Regolamento (UE) 1060/2021 e in coerenza con le indicazioni previste dal “Codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei”.
Il percorso partenariale ha previsto nella prima fase due incontri tematici:
- l’11 aprile 2022 su Innovazione, scoperta imprenditoriale e digitalizzazione
- il 13 aprile 2022 su Sostenibilità ambientale e contributo agli obiettivi climatici.
I contributi del confronto partenariale sono stati raccolti attraverso un questionario dedicato, reso disponibile in questa sezione del sito dall’11 aprile al 4 maggio 2022, organizzato in 5 sezioni di interesse:
- Caratteristiche del Programma
- Lezioni apprese dall’esperienza 2014-2020
- Politiche R&S e Innovazione: ambiti tecnologici e settoriali
- Sostenibilità ambientale
- Competenze
Esiti della prima fase del confronto partenariale 2022
Le associazioni che hanno contribuito al confronto hanno concordato sulla centralità dei temi che caratterizzano il nuovo Programma Nazionale 2021-27: il supporto alla RSI, il rafforzamento delle competenze, l’impegno a favore dei processi di transizione digitale e green, il sostegno alla cooperazione/ integrazione tra mondo imprenditoriale e sistema dell’innovazione, e, infine, il supporto alla produzione di fonti di energia rinnovabile FER, allo sviluppo di reti intelligenti e di sistemi di accumulo.
Tra i principali punti emersi:
- l’esigenza di favorire la crescita delle competenze nelle aziende (processi di upskilling e reskilling del personale e ingresso di nuovo personale qualificato);
- l’attivazione di interventi di sistema e integrati che favoriscano il dialogo, la cooperazione e il trasferimento di conoscenze tra i diversi attori coinvolti a livello territoriale;
- il sostegno a forme di agevolazione diversificati a seconda delle dimensioni delle imprese e dei progetti;
- un maggiore coinvolgimento del Partenariato, non solo in fase di programmazione ma anche ai fini della comunicazione e dell’animazione del tessuto produttivo;
- la necessità di supportare la transizione verde, con una attenzione specifica al sostegno alle imprese anche rispetto agli adeguamenti alla normativa ambientale e alla necessità di contenere gli oneri amministrativi connessi alla verifica del principio DNSH;
- l’esigenza nel Mezzogiorno di favorire processi di networking, collaborazione e offerta di servizi e centri di competenza per le PMI.