Nell’ambito della Missione 1 Componente 1 del PNRR, il Dipartimento di Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sta lavorando per l’execution di 7 investimenti rivolti alla digitalizzazione della PA, con un budget totale di oltre 6 miliardi di euro:
- Infrastrutture digitali (900 mln)
- Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud (1 mld)
- Dati e interoperabilità (650 mln)
- Servizi digitali e cittadinanza digitale (2,01 mld)
- Cybersecurity (620 mln)
- Digitalizzazione delle grandi amministrazioni centrali (610 mln)
- Competenze digitali di base (195 mln)
Su PA digitale 2026, il portale dedicato alle PA per richiedere i fondi del PNRR dedicati alla digitalizzazione, rendicontare l’avanzamento dei progetti e ricevere assistenza, sono descritte le 14 misure. Tra queste, le misure destinate alle PAL, che vedono come principali protagonisti Comuni, Scuole e ASL/AO, saranno orientate ad incrementare e migliorare l’offerta dei servizi pubblici ai cittadini e la messa in sicurezza dei dati secondo il paradigma cloud first.
I partner tecnologici in grado di affiancare i soggetti attuatori giocheranno un ruolo fondamentale per raggiungere gli obiettivi ambiziosi del PNRR e garantire l’impatto sulla crescita digitale del Paese.
La concentrazione eccezionale di risorse messe a disposizione rappresenta un’opportunità storica in cui pubblico e privato collaborano insieme al fine di far crescere la cultura e la consapevolezza della centralità dell’IT nei processi d’innovazione degli enti, nonché occasione per le aziende del mercato ICT per aumentare il proprio business e ottimizzare investimenti creando occupazione e ritorno economico.
Un percorso che avrà inizio con la pubblicazione delle prime misure ad aprile 2022.
Consulta il cronoprogramma presentato recentemente dal Ministro Colao.