PURE (air Purification Units for manufactuRing Environments) ed APA – Air Pollution Abatement di ISCLEANAIR (promossi al Summit annuale di EIT Manufacturing, Comunità dell’innovazione all’interno dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (dicembre 2021).
All’evento internazionale, Comau – società italiana parte del gruppo Stellantis – ha condiviso gli insight sul progetto condotto in forte collaborazione con ISCLEANAIR (socio INNOVUP, ideatore e proprietario della tecnologia APA) ed un Consorzio internazionale.
Poiché L’industria italiana famosa nel mondo è stata selezionata per essere “Activity Leader” durante l’EIT Manufacturing Summit 2021, un evento ibrido ospitato da EIT Manufacturing (l’Innovation Community all’interno dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia) che si è svolto dal 30 novembre al 2 dicembre 2021 alla presenza di circa un migliaio d’imprese industriali e stakeholder del comparto produttivo e manifatturiero.
Durante l’evento, con l’obiettivo di promuovere lo scambio di idee, modelli e best practice per la purificazione dell’aria negli ambienti industriali e di produzione, l’ing. Giovanni Di Stefano – Head of Innovation & Process Technologies di Comau – ha posto in risalto che la riduzione dell’inquinamento dell’aria è ormai divenuta una priorità internazionale, sia in derivazione delle implicazioni sui cambiamenti climatici e la salute dell’uomo sia per le evoluzioni negative connesse alle implicazioni economiche e sociali correlate (costi del non fare, morti premature, spese sanitarie, malattie, patologie, ecc.).
L’Activity Leader ha presentato approfonditamente il menzionato progetto “PURE” (Air Purification Units for manufactuRing Environment), che si avvale della stretta collaborazione del Consorzio di servizio all’iniziativa, fra i quali Comau, il lead partner, ed ISCLEANAIR, provider di tecnologia. Il programma prevede principalmente, dunque, d’industrializzare e dimostrare gli effetti positivi dell’impiego della tecnologia innovativa di purificazione dell’aria in fase applicativa, migliorata con nuovi accorgimenti e perfezionamenti di matrice industriale, dopo essere stata condotta alla fine del 2020, direttamente da ISCLEANAIR, al rilevante livello di pre-industrializzazione (cosiddetto TRL 8).
APA cattura ed elimina in modo naturale pressoché tutti i contaminanti presenti nell’aria e che si generano dai processi operativi del comparto industriale e dei siti di produzione, è brevettata e senza filtri, e grazie all’utilizzo di semplice acqua e processi meccanici innovativi permette di migliorare con straordinaria efficacia la qualità dell’aria degli spazi d’impiego, agendo per cicli di lavaggio e processi di diluizione sistematici; tutto ciò, in tempi estremamente ridotti e tanto più brevi quanto maggiore è l’installazione di sistemi APA versatili e scalabili, multi-design e multi-funzione, nelle diverse aree da bonificare.
Contrariamente ai metodi tradizionali d’intrappolamento dei contaminanti dell’aria (che si basano principalmente su costosi filtri dall’efficienza limitata nel tempo e parziale per le polveri cosiddette “grossolane”, generano rifiuti – i filtri da sostituire periodicamente – da smaltire, non agiscono né rimuovono gli altri inquinanti nocivi e tantomeno le nano-particelle), i sistemi APA sono “nature-based” e permettono l’impiego in campionamento dell’acqua utilizzata anche per eseguire attività di detection dell’eventuale presenza di virus negli spazi d’impiego, in pratica in tempo reale; la medesima semplice acqua, quindi, abilita funzionalità innovative di grande valore aggiunto e si gestisce e riutilizza con grande facilità. Può infatti essere smaltita ordinariamente poiché, anche dopo lunghi cicli di raccolta degli inquinanti, il liquido che si genera è assimilabile all’acqua piovana in forza della versatile e geniale tecnologia, disegnata con lungimiranza per rispondere al principio “zero rifiuti”, già “ab origine”.
Sviluppato nell’ambito di un progetto di collaborazione tra Comau ed ISCLEANAIR, la multinazionale basca Fagor di Arrasate (Spagna) ed il famoso ente di ricerca francese CEA – Commissione per l’energia atomica ed alternativa, PURE si concretizza e consiste nella realizzazione e sperimentazione di un sistema di purificazione integrato composto da 5 purificatori d’aria APA, ottimizzati per l’impiego nei complessi industriali, nelle aree produttive e di lavoro (abilitando anche nuovi adattamenti a seconda delle tipologie di sito), e da un sistema ad hoc di Air Monitoring basato su molteplici sensori e processi d’intelligenza artificiale per rilevare ed analizzare la presenza degli inquinanti atmosferici ed il loro andamento nel corso delle attività di purificazione eseguite, indirizzando i correttivi e le rapide relative soluzioni strutturali.
Il predetto sistema di monitoraggio è disegnato, inoltre, per comprendere e mantenere (oltre al comportamento delle attività di abbattimento dell’inquinamento dell’aria) anche uno storico delle dinamiche e degli eventi di contaminazione processati e per fornire informazioni predittive.
In coerenza con la dinamica di sviluppo di PURE e delle sue attese successive evoluzioni, in particolare con applicazioni estensive in ambiente reale, ci si aspetta che la soluzione di purificazione dell’aria APA – allorché industrializzata e posta a servizio del comparto in maniera massiva – rappresenti una delle iniziative che possano meglio e più velocemente contribuire a raggiungere gli obiettivi di salute e sicurezza per la popolazione programmati dall’Unione Europea nell’ambito del Green Deal, dei programmi industriali per l’Economia Circolare e del recente “Zero Pollution Action Plan – ZePAP”.
PURE, in pratica, è concepito di concerto ad EIT Manufacturing per permettere alle aziende manifatturiere dell’Unione Europea, così come a quelle internazionali, di:
- a) disporre di un nuovo strumento modulare, funzionale e premiante, straordinariamente flessibile, per un impiego diffuso in tutti gli spazi di vita e di lavoro;
- b) abilitare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità programmati anche in termini di partenariati pubblico – privati;
- c) migliorare le condizioni di salute e benessere delle persone nei luoghi di lavoro;
- d) dare un importante contributo alla salvaguardia dell’ambiente, mediante concrete azioni di contrasto ai cambiamenti climatici e per il raggiungimento degli obiettivi ESG (Environment, Social and Government);
- e) infine, consentire alla tecnologia innovativa APA – Air Pollution Abatement di rendere organici i relativi processi industriali di produzione e giungere al livello di prontezza tecnologica n. 9 (Technology Readiness Level – TRL n. 9, completo), in funzione degli attesi “new social and business needs”, da soddisfare grazie a successivi programmi e sviluppi commerciali da condurre in via strutturale anche a servizio dei mercati di massa.