Come da comunicato sul sito di Invitalia dello scorso 05 luglio 2022, è possibile per le startup finanziate con Smart&Start Italia convertire una parte del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto.
Le imprese possono presentare domanda dal 14 luglio 2022 e le modalità di richiesta sono state stabilite dalla Circolare Mise n. 253833 del 4 luglio 202.
In tal senso, le startup già ammesse alle agevolazioni possono richiedere di trasformare in fondo perduto una quota del mutuo se nella società vengono realizzati investimenti in capitale di rischio nella forma di investimento in equity.
L’investimento nel capitale di rischio deve soddisfare i seguenti requisiti: avere un valore di almeno 80 mila euro, avere una durata minima di tre anni e, nel caso di apporto da parte di investitori terzi, non deve determinare una partecipazione di maggioranza.
Il finanziamento agevolato è convertibile fino a un importo del 50% delle somme apportate dagli investitori terzi e, comunque, non oltre il 50% del totale delle agevolazioni concesse alla startup.