➔ Gli 85 nuovi unicorns, aziende tecnologiche che valgono più di 1 miliardo di dollari, creati in Europa in un 2021 da record, stanno crescendo 2.7 volte più velocemente rispetto a quelli attivi negli Stati Uniti
➔ 12 nuovi unicorns sono stati creati in Francia, 1 nuovo unicorn è stato creato in Spagna
➔ La Francia rimane il terzo paese in Europa che ospita il maggior numero di unicorns, dopo Regno Unito e Germania.
➔ Secondo i VCs europei, 43 aziende in Francia, in Spagna e in Italia hanno il potenziale per trasformarsi in unicorns entro i prossimi 24 mesi
Le aziende tecnologiche europee sono entrate nella scena globale per competere con la tecnologia prodotta nella Silicon Valley. Mentre gli Stati Uniti sono ancora la patria delle aziende tecnologiche che valgono più di 1 miliardo di dollari con un numero di 4 volte superiore, l’Europa sta recuperando e sviluppando unicorns più velocemente di quanto abbiano mai fatto gli Stati Uniti. Il tasso di crescita nel 2021 ha superato quello degli unicorns d’oltreoceano con un impressionante 100%. Uno studio pubblicato dalla società di tech M&A i5invest e dell’acceleratore i5growth rivela l’importanza del capitale extracomunitario impegnato negli unicorns europei, con gli investitori extracomunitari che possiedono circa il 48% delle cap table degli unicorns in Europa. Uno sguardo ai futuri unicorns del continente rivela indicazioni su cosa aspettarsi nel 2022, comprese alcune interessanti tendenze.
Unicorns europei
Con 85 nuovi unicorns creati nel 2021, l’Europa conta attualmente 132 aziende tecnologiche che hanno una valutazione di almeno 1 miliardo di dollari. Confrontando i numeri con la crescita storica degli unicorns negli Stati Uniti, il totale degli unicorns in Europa è quasi al livello degli unicorns presenti negli Stati Uniti nel 2020 (152). I primi 5 unicorns più valutati in Europa sono Klarna (EUR 37,5 miliardi; Svezia), Checkout.com (EUR 35,4 miliardi; Regno Unito), Revolut (EUR 27,8 miliardi; Regno Unito), Northvolt (9,7 miliardi; Svezia) e Global Switch (EUR 9,6 miliardi; Regno Unito), mostrando un chiaro focus sul settore FinTech. Le 5 nazioni col numero più alto di unicorns sono il Regno Unito (41), Germania (25), Francia (23), Svezia (6) e Austria (6). Guardando gli unicorns europei, le società nel settore FinTech hanno la valutazione media più alta con 3,89 miliardi di euro, seguite dalle società nei settori EdTech, Marketing e HR, con una valutazione media di 2,70 miliardi di euro.
In media, un unicorn europeo ha una valutazione di 3,1 miliardi di euro, un finanziamento di 562,7 milioni di euro, ha creato 1.027 posti di lavoro e ha 10 anni e 4 mesi di vita. In soli 10 mesi, Gorillas, un servizio di consegna di generi alimentari fondato a Berlino, è passato da 0 a 1 miliardo di valutazione e si distingue come l’unicorn con la crescita più veloce mai creata in Europa.
Il rapporto rivela anche che il 48% degli investitori con la competenza per investimenti in unicorns provengono da fuori Europa, prevalentemente dal Nord America. I fondi americani con il maggior numero di unicorns europei nel portafoglio sono Accel (19 unicorns), Index Ventures (12), Tiger Global (10), quindi TCV e General Atlantic (9 ciascuno).
Potenziali unicorns europei
Mentre i dati sugli unicorns possono essere ricercati online, i dati sugli unicorns potenziali sono molto più difficili da trovare e la ricerca diventa ancora più interessante quando si cerca di guardare al futuro. Gli autori di questo rapporto hanno chiesto agli investitori europei di nominare i potenziali unicorns all’interno del loro portafoglio, ottenendo una lista di 253 nomi di aziende che potrebbero raggiungere una valutazione di 1 miliardo di dollari entro i prossimi 24 mesi. In media, un “soonicorn” europeo ha una valutazione di EUR 285,8M, un finanziamento di EUR 121,5M, ha creato 311 posti di lavoro e ha 8 anni e 7 mesi di vita.
Il settore predominante tra i potenziali unicorns è il FinTech, seguito da AI & Big Data e Life Science & HealthTech. Il Regno Unito domina la classifica dei paesi che ne ospitano di più (73), seguito da Germania (52), Francia (32), Svizzera (19), Paesi Bassi (13) e Austria (12).
In media, in Europa gli unicorns hanno 21 mesi di vita in più rispetto ai “soonicorn”, ciò suggerisce quanto velocemente potremmo aspettarci una forte crescita del numero di unicorns. Il 39% degli investitori con la competenza per investimenti in soonicorns provengono da fuori Europa, con i VCs statunitensi Index Ventures (15), Accel (12), FJ Labs (10), Tiger Global e Salesforce Ventures (entrambi 7) in testa alla classifica con i migliori potenziali soonicorns (soon-to-be unicorns) nel loro portafoglio.
Approfondimenti regionali: Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna
Con 13 nuovi unicorns creati nel 2021, il numero totale di unicorns nella regione sale a 28 (23 in Francia, 4 in Spagna e 1 in Grecia). L’unicorn di maggior valore della regione è French Back Market (EUR 5,1 miliardi), seguito da Qonto (EUR 4,4 miliardi), Sorare (EUR 3,6 miliardi), Mirakl (EUR 3 miliardi) e Cabify (EUR 2,6 miliardi). In media, un unicorn in questa regione europea ha una valutazione di 1,8 miliardi, ha raccolto 478 milioni di finanziamenti, ha creato 1.014 posti di lavoro e ha 9 anni e 11 mesi.
Queste Nazioni sono anche sede di 43 aziende promettenti con il potenziale per entrare nel club degli unicorns nei prossimi 24 mesi. In media, un soonicorn nella regione è valutato 216,5M, ha raccolto 114,4M in finanziamenti, ha creato 247 posti di lavoro e ha 7 anni e 8 mesi.
Gli investitori con più unicorns regionali nel loro portafoglio sono BPI France e Kima Ventures con 10 investimenti ciascuno, mentre Eurazeo guida la classifica dei soonicorn con 12 investimenti effettuati.
“In totale, gli unicorn e soonicorn in Europa meridionale hanno creato 39.000 posti di lavoro fino ad oggi, un numero incredibile. Considerato il fatto che molti promettenti unicorns sono in dirittura di arrivo, Herwig Springer, CEO di i5invest, prevede un impatto economico più forte che mai delle startup tecnologiche nella regione nei prossimi 24 mesi”
L’European Unicorn Report 2022
Pubblicato dalla società di tech M&A i5invest e dell’acceleratore i5growth, l’European Unicorn Report 2022 elenca e classifica 132 unicorn e 253 soonicorn e rivela le tendenze che permettono una visione del futuro. Mentre la tecnologia made in Silicon Valley domina ancora le notizie internazionali sugli unicorns, gli autori vogliono puntare i riflettori sui coetanei europei che stanno recuperando a una velocità senza precedenti, creando un impatto tecnologico importante in Europa. Il rapporto completo può essere scaricato gratuitamente da www.europeanunicornmap.com